Recensione: "Calendar girl - gennaio febbraio marzo" di Audrey Carlan
"Che meraviglia" mi disse all'orecchio, prima di sfiorarmi il collo con il naso. "Davvero bello" confermai. "Non il panorama, tu." Mi mordicchiò un punto tra il collo e la spalla, scatenandomi deliziosi brividi di eccitazione in tutto il corpo.

Titolo: Calendar Girl - gennaio, febbraio, marzo
Autrice: Audrey Carlan
Casa editrice: Mondadori
Genere: erotic romance
Serie: Calendar Girl (1)
Pagine: 327
Prezzo: 14,90€ (formato cartaceo), 3,99€ (formato e-book)
TRAMA
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni. Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me. L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno... Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato. Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha. Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre. Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la favola. Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
RECENSIONE
"Il romanzo più sexy dell'anno."
Così recitava le spot che andava in onda in tv nel 2016 per promuovere l'uscita del primo romanzo della tetralogia di "Calendar girl". Trovo che sia una descrizione perfetta per questa serie. Audrey Carlan, a mio parere, è stata in grado di fare capire al lettore che, anche nelle scene più piccanti del romanzo, il centro di tutto non è il sesso bensì l'amore. L'amore che unisce Mia al padre e alla sorella Maddy e l'amore che piano piano inizia a nutrire per Wes. Inutile dire che ogni uomo che incontra durante il suo viaggio, in un certo senso, la cambia; le lascia qualcosa. Il primo volume di "Calendar girl" ci racconta dei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Il mio preferito è senza dubbio il mese di gennaio, durante il quale la nostra protagonista incontra il suo primo cliente, un cliente molto speciale, come avrete modo di leggere. Wes (Weston Charles Channing III) è un ricco e affermato produttore di Hollywood circondato da uno stuolo di donne che pendono dalle sue labbra. Il compito di Mia in questo primo mese del suo viaggio è quello di recitare il ruolo della sua compagna per tenere alla larga le altre donne e permettere così a Wes di concludere un accordo molto importante. I due si fanno ben presto travolgere dalla passione e iniziano a pensare che, forse, il futuro riserva qualcosa di più per loro.

Autrice
Cecilia Mancin