Recensione: "Come petali di ciliegio" di Mia Another

12.06.2020

"Non voglio allenarmi. Vorrei solo capire". "Capire cosa?" "Se è più importante la felicità o l'onore". Fa un respiro profondo, apre gli occhi, piega la testa di lato. "Dipende", risponde. "Molte cose possono essere confuse con la felicità. Puoi mantenere intatto il tuo onore pur essendo infelice, ma non puoi essere realmente felice se la tua coscienza è macchiata".

Titolo: Come petali di ciliegio

Autrice: Mia Another

Casa editrice: Newton Compton Editori

Genere: contemporary romance

Pagine: 285

Prezzo: 9,90€ (formato cartaceo), 5,99€ (formato e-book)

Autoconclusivo

TRAMA

Isabel Devlin è irlandese, ma da un anno si è trasferita a Tokyo per studiare tecnica del fumetto. Ha talento, è bella, sveglia e determinata a fare strada nel mondo dell'illustrazione. Vive in un monolocale con Mei, una sua compagna di corso e ha una storia con Tyler, un ragazzo di Seattle che frequenta pediatria. Tyler vive con il suo amico di vecchia data Ryuu, un incrocio genetico tra occidente e oriente, un tipo bello e imperscrutabile. Studente modello di neurologia, ma anche sportivo, colto e profondo, questi si rivela essere un vero esperto di kinbaku, l'arte del bondage giapponese. All'inizio Ryuu dimostra una certa insofferenza nei confronti di Isabel, mentre Ty fa di tutto affinché l'amico accetti la ragazza di cui si sta follemente innamorando. Ma quando Isabel si trova a dover superare un esame di disegno sull'arte erotica della legatura, Ryuu acconsente a farle provare la pratica e questo basta ad accendere in lei il desiderio. Appena slegata corre da Ty per essere soddisfatta, ma presto si rende conto che non è lui che voleva. Tra la gelosia e l'insoddisfazione di Ryuu, il desiderio di Tyler di concretizzare con Isabel e lo spaesamento e l'incertezza di quest'ultima, la storia tra i tre si dipana in un crescendo di erotismo e sensazioni non sempre facili da decifrare... 

RECENSIONE

Innanzitutto i miei complimenti a Mia Another per la maestria con cui ha scritto questo libro. Mi è piaciuto veramente tanto!

Un romanzo coinvolgente e affascinante sotto molti punti di vista: dalla psicologia dei personaggi, alle descrizioni, allo stile con cui è stato scritto. Uno stile semplice e appassionante, che cattura il lettore sin dalle prime pagine. I capitoli sono brevi, il che rende la lettura molto scorrevole, e ognuno di essi ha un finale che ti mozza il fiato e l'unica cosa che riesci a dire è "Wow!". Un'altra cosa che ho apprezzato molto è il fatto che ci sia il punto di vista doppio: la storia infatti è narrata sia dal punto di vista di Isabel che da quello di Ryuu. Trovo che conoscere i pensieri e i sentimenti di entrambi i protagonisti renda la storia più completa.

Isabel e Ryuu. Due anime tormentate. Due anime che nonostante gli innumerevoli sforzi che fanno per rimanere separati non fanno che avvicinarsi; e da quella che inizialmente era solo una debole scintilla nasce un incendio indomabile e i due giovani si arrendono alla passione e ai sentimenti sconvolgenti che provano l'uno per l'altra.


Era da qualche mese che non leggevo un libro ambientato in un paese asiatico e mi ha fatto molto piacere tornare in questo continente così ricco di tradizioni, fascino e mistero.

Proprio come le ciliegie, leggendo questo romanzo una pagina tira l'altra. Non riesci a smettere di leggere, perchè la tua mente è completamente e irrimediabilmente immersa nella storia. Una storia sensuale, affascinante e misteriosa ambientata in una Tokyo magica.

Lasciatevi avvolgere dal profumo dei ciliegi in fiore e dell'energia della capitale giapponese. Vi assicuro che non ve ne pentirete!

Voto 4,25/5⭐️


Autrice

Cecilia Mancin