"Kokun - La dea dei profumi" di Uehashi Nahoko - recensione dell'edizione ARC

18.09.2024
"Ciò che sto per chiedervi implica anche la conoscenza del segreto dei germogli e altri segreti proibiti delle spighe di oare. Perciò sappiarte che una volta appresi dovrete convivere con il rischio di una condanna a morte."

Titolo: Kokun - La dea dei profumi

Autrice: Uehashi Nahoko

Casa editrice: Edizioni Ne/oN

Genere: cozy fantasy

Pagine: 188

Prezzo: 16,90€ (formato cartaceo), 9,99€ (formato e-book)

Autonclusivo

TRAMA

Aisha ha quindici anni e una condanna a morte sulla testa da parte del nuovo sovrano che ha spodestato suo nonno con un colpo di stato. Ma è anche dotata del potere di sentire la voce dei profumi delle piante. Proprio per questo prova un profondo senso di solitudine per la sua capacità di percepire un mondo che è incomprensibile agli altri. Il suo potere potrebbe risolvere la crisi alimentare che affligge la popolazione dell'Impero Umar, che sin dall'antichità prosperava grazie al miracoloso riso Oare, portato dalla dea Kokun da una terra remota. Orie è l'attuale Kokun: dovrebbe essere la reincarnazione della prima Kokun, ma il suo olfatto non è straordinario e deve fingere di essere dotata di un potere di cui non dispone. Aisha e Orie, unite, dovranno affrontare il mistero che si cela dietro le miracolose Oare per scongiurare una crisi irreversibile dell'ecosistema e dell'umanità. 

RECENSIONE

"La dea dei profumi", questo romanzo mi aveva conquistata già solo con il titolo.

Un mondo orientale, un fantasy dalle vibes cozy che profuma dei fiori più straordinari che potete immaginare. Ma oltre tutti questi profumi inebrianti e le atmosfere quasi surreali delle terre dell'impero Umar si celano tanti problemi.

Le coltivazioni di oare, una qualità di riso rarissima, rischia di mettere a repentaglio non solo la vita degli abitanti di questo affascinante regno ma anche il suo intero ecosistema. Sì, perché Kokun non è il classico fantasy con eroi, creature spaventose e conflitti che vi tengono incollati alle pagine. Qui la battaglia che i nostri protagonisti devono vincere è quella per salvare l'ambiente.

Ho trovato davvero affascinante questo aspetto. pone il lettore di fronte a qualcosa di attuale e molto più importante dei regni magici e dell'onore degli eroi mitologici, il nostro mondo e quanto sia importante proteggerlo.

Nemmeno il rito della narrazione è quello di un normale fantasy perché invece di essere incalzante è misurato e si gioca tutto sulle atmosfere dei campi e dei prati fioriti, come se l'autrice avesse voluto rallentare la narrazione per far godere il lettore del profumi dei boccioli e della sensazione dei fili d'erba tra le dita.

Se amate i romanzi d'atmosfera non potete perdervi Kokun, garantito!


Grazie infinite a Ne/oN Libri per avermi inviato la copia ARC in anteprima.


Autrice

Cecilia