Recensione: "La tentazione" di Indigo Bloome
C'è una frenesia in noi, come se questa potesse essere l'ultima occasione che abbiamo di stare insieme. Sembra che Jeremy stia cercando di convincersi che sono reale e tangibile, e non uno scherzo della sua immaginazione.

Titolo: La tentazione
Autrice: Indigo Bloome
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: dark romance, erotic romance
Serie: Incontri proibiti (2)
Pagine: 280
Prezzo: 9,90€ (formato cartaceo), 3,99€ (formato e-book)
TRAMA
Alexandra Blake è una psicologa di successo e ha una vita felice, grazie anche all'incontro inaspettato con il suo ex amante Jeremy Quinn, che le ha permesso di esplorare le sue fantasie erotiche più oscure. Arrivata a Londra per incontrarlo, improvvisamente viene rapita e si trova nel bel mezzo di una lotta tra multinazionali farmaceutiche senza scrupoli. Proprio per le particolari caratteristiche del suo gruppo sanguigno sarà costretta a offrire il proprio corpo per esperimenti sessuali finalizzati alla produzione di un medicinale che stimoli la libido femminile. Ma a quale costo? Cosa potrà fare Alexandra per sottrarsi a questi esperimenti? Ma soprattutto, vorrà davvero farlo? Si lascerà travolgere dalla tentazione?
RECENSIONE
Come si recensisce un romanzo di Indigo Bloome senza fare spoiler? Per favore, qualcuno me lo spieghi.
Se per il primo romanzo la parole chiave era "fiducia" - o "follia" - per questo, invece, direi che è "assurdità".
Perchè la storia di Jeremy e Alexandra si sta facendo sempre più assurda e surreale, e non soltanto per le situazioni estreme che Alexa si trova a dover affrontare ma anche e soprattutto per il modo in cui le affronta. Come vi ho già detto la nostra protagonista femminile è una psicologa di grande successo oltre ad essere una docente universitaria di psicologia, perciò io mi chiedo come cavolo sia possibile che una persona che dovrebbe essere dotata di grande razionalità e oggettività, di fronte a determinati avvenimenti - che non vi posso spoilerare - si comporti come una dodicenne (anzi, arrivati a questo punto, penso che una dodicenne avrebbe più buon senso).
Ciò che sembra emergere da La tentazione è che il sesso sia quasi l'aspetto più importante della vita di una persona. Concordo che capire la propria sessualità sia un cosa molto importante per una persona ma vale davvero tutto questo? Tutta questa sofferenza, tutta questa paura, tutta la posta in gioco? Si è davvero disposti a mettere a rischio la propria vita per qualche fantasia e qualche meraviglioso orgasmo?
Non so se l'obiettivo della Bloome fosse quello di farci riflettere su questo o meno ma in ogni caso sembra che per Alex la risposta sia sì.
Ma la domanda che mi viene da pormi, allora, è: come può una persona che non riesce a mettere al primo psto la propria sicurezza e quella dei suoi figli ad essere una buona terapeuta? Come può aiutare gli altri se non riesce nemmeno a capire e aiutare sè stessa?
Perciò sì, lo stile di Indigo Bloome mi conquista sempre - è quasi ipnotico - ed è la ragione principale per cui ho deciso di dare comunque 3✩ al romanzo, ma il modo di pensare della protagonista è completamente sbagliato. Per non parlare poi di Jeremy: ho apprezzato avere anche il suo POV in questo secondo libro e sulle prime anche tutti i suoi sensi di colpa per il modo in cui ha gestito le cose con Alexandra ma arrivati agli ultimi capitoli sembra che tutta la crescita e la consapevolezza che sembrava aver acquisito sia andata a farsi benedire: lui e Alexa sono di nuovo insieme? Bene, quindi l'unica che torna ad avere importanza per entrambi è il sesso. Senza soffermarsi troppo a pensare a ciò che è successo, senza pensare che i problemi non possono essere finiti, senza considerare minimamente l'idea che le persone senza scrupoli che hanno rapito Alexa sono ancora là fuori pronti a rovinare la vita di entrambi...
Ora non mi resta che leggere La passione e sperare di avere le risposte alle tante domande che mi ha suscitato questo libro e sopratutto che si recuperi un po' di buon senso.

Autrice
Cecilia