Recensione: "Un cuore da riscaldare" di Sylvia Day

06.01.2021

Mi prende la mano, me la stringe. "Non sei l'unica ad avere l'impressione che le manchi il terreno sotto i piedi". Cristo. Stare con lui è come essere sul ring con un pugile invisibile. Non capisco mai da dove arrivino i pugni.

Titolo: Un cuore da riscaldare

Autrice: Sylvia Day

Casa editrice: Amazon Crossing

Genere: Romance

Pagine: 159

Prezzo: 7,99€ (cartaceo, disponibile solo in copertina flessibile), 2,98€ (e-book, gratis con Kindle Unlimited)

TRAMA

La dottoressa Teagan Ransom è un chirurgo estetico molto famoso, ed è anche ricca e bellissima. A renderla celebre è stato il reality show sul suo lavoro, che l'ha lanciata nel jet set newyorkese. Ma anche la vita più serena può prendere strade inaspettate e dolorose, e Teagan l'ha imparato a proprie spese.

Ora abita da sola a Seattle, in una fantastica villa affacciata sullo stretto di Puget, ha dei vicini di casa amorevoli ed esce molto poco. Ed è in una di queste rare sortite che accade l'inevitabile. Alto, bellissimo, muscoloso, tatuato: Garrett Frost compare dal nulla come una splendida visione, ma non sembra voler svanire allo stesso modo... È lui infatti il nuovo vicino di Teagan, il misterioso compratore della villetta di fronte alla sua. Tra i due scatta subito la scintilla di un'attrazione irresistibile, magica e travolgente. E anche se la fragile e insicura Teagan fa del suo meglio per sottrarsi, il fascino magnetico di Garrett sembra poter piegare la resistenza più difficile, quella di un passato troppo doloroso da ricordare.

RECENSIONE

Ci sono tanti motivi che mi hanno spinta a leggere questo romanzo: è un romance (quindi sì, a prescindere ahah), amo Sylvia Day (il suo stile è qualcosa di fenomenale e come Jodi Ellen Malpas le sue storie riescono a tenermi incollata alle pagine giorno e notte) e poi è una sorta di spin-off della Crossfire Series (una delle mie serie erotic romance preferite in assoluto).

La protagonista Taegan è un brillante chirurgo estetico trasferitasi a Seattle in una meravigliosa villa sullo stretto di Puget. È giovane, elegante ma anche estremamente introversa. Fin dalle prime pagine si percepisce un alone di mistero per questo personaggio. E lo stesso vale per Garrett Frost.

La chimica tra i due è istantanea, è qualcosa di travolgente, qualcosa di magico, che rapisce subito il lettore. Per tutta la durata del libro, però, ho avuto l'impressione che ci fosse qualcosa di non detto, qualcosa di importante che non era ancora stato detto, qualcosa che non riuscivo a spiegarmi, eppure la Day non lascia nulla al caso.

Ad un certo punto ho addirittura pensato di essermi persa qualcosa, di aver saltato qualche pagina...

Ma la spiegazione arriva, e arriva negli ultimi 2 capitoli del libro e... wow, sono ancora sotto shock. Mi aspettavo grandi cose dalla Day dopo aver letto la Crossfire Series, ma non avrei mai pensato che il finale sarebbe stato quello!


Ho scritto questa recensione a caldo, appena dopo avere concluso la lettura di questo breve ma inteso romanzo, so che è breve ma non voglio spoilerarvi nulla.

Non so che altro dire se non che Sylvia Day non ne sbagli davvero nulla: sa come distruggerti ma sa anche come farti sognare.


Voto 4/5⭐️ (perchè sì, Sylvia, amo come scrivi ma mi hai distrutto l'anima)

Autrice

Cecilia Mancin